Le imprese, con unità produttive in Italia, potranno beneficiare, oltre che dei crediti d’imposta previsti dal Piano Transizione 4.0, anche degli incentivi previsti dal Bando Digital Transformation (Decreto MISE dello scorso 9 giugno 2020), pubblicato il 1 ottobre 2020 con la definizione de i termini e modalità di presentazione delle domande.
Destinatari del bando
Gli incentivi, destinati alle micro, piccole e medie imprese, per la realizzazione del piano di Industria 4.0, sono a sostegno della trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. E’ stato previsto uno stanziamento ulteriore di 100 milioni di euro, rispetto a quanto già disposto nel piano Transizione 4.0.
Chi ha diritto ad accedere al Bando Digital Transformation?
Le aziende interessate devo predisporre un progetto destinato alle unità produttiva all’interno del territorio nazionale. I progetti, per essere ammessi, devono prevedere un importo di spesa non inferiore ai 50.000,00 euro e non superiore ai 500.000,00. Saranno ammesse, alla rendicontazione, solo le spese successive alla presentazione della domanda di agevolazione. I progetti dovranno terminare entro e non oltre i 18 mesi, dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni, con possibile proroga di ulteriori 6 mesi.
Le aziende finanziabili devono:
- operare in prevalenza o primariamente nei settori manifatturiero e/o servizi per le imprese manifatturiere, turismo, commercio
- avere conseguito nell’ultimo bilancio un importo dei ricavi per almeno € 100.000 con almeno due bilanci approvati.
È prevista anche la possibilità di presentare progetti congiunti tra imprese , con non più di 10 imprese, raggruppate tramite contratto di rete o altre forme contrattuali di collaborazione, compresi il consorzio accordo di partenariato.
Tra i progetti finanziabili rientrano:
“…sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati, geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things e altre tecnologie”.
Le agevolazioni sono erogate in queste modalità:
- 10 percento sotto forma di contributo a fondo perduto (€5.000,00);
- 40 percento come finanziamento agevolato a tasso zero.